
LONGARONE FIERE
Via del Parco 3, Longarone (BL)
www.longaronefiere.it
WEB ART - Viale XXIV maggio 11
31100 Treviso - www.webartmostre.it
T. 0422 430584 - M. 328 4851819
Direzione artistica: Franco Fonzo
Italia

L’INCISIONE PROTAGONISTA CON “LE MANI PERDUTE”
© ARTE FIERA DOLOMITI - LONGARONE FIERE (BL)

Nell’edizione 2025 di Arte Fiera Dolomiti, dedicata al tema delle “mani perdute”, un’attenzione speciale è riservata all’antica tecnica dell’incisione, un’arte che unisce manualità, precisione e creatività.
Grazie alla partecipazione dell’Associazione Nazionale Incisori Contemporanei di Cison di Valmarino (TV), la fiera diventa un vero e proprio laboratorio vivente, dove il pubblico potrà scoprire e apprezzare le diverse tecniche incisorie sotto la guida di esperti.
Il laboratorio dell’incisione
L’Associazione Nazionale Incisori Contemporanei porta in fiera un laboratorio dimostrativo, un’occasione unica per osservare da vicino gli strumenti, i materiali e i metodi utilizzati nell’incisione. Il pubblico potrà immergersi in questa affascinante arte, scoprendo come nasce un’opera incisa, dalla preparazione della matrice alla stampa finale. Un’esperienza interattiva che avvicina tutti, dai curiosi agli appassionati, a una tecnica antica ma sempre attuale.
Oltre al laboratorio, la fiera ospita una serie di mostre dedicate ai grandi nomi dell’incisione italiana:
1 - Francesco Piazza (1931-2007): uno dei maestri storici dell’incisione italiana, le cui opere sono caratterizzate da una straordinaria maestria tecnica e da una profonda sensibilità artistica. La sua produzione spazia dai paesaggi alle figure, con uno stile unico che lo ha reso un punto di riferimento nel panorama artistico del Novecento.
2 - Pio Penzo (1926-1988): altro grande nome dell’incisione italiana, Penzo ha saputo coniugare tradizione e innovazione, creando opere di grande intensità emotiva. Le sue incisioni, spesso ispirate alla natura e alla figura umana, sono un esempio di come questa tecnica possa esprimere una vasta gamma di emozioni e significati.
3 - Angela Maria Scarparo: artista e insegnante di incisione, Scarparo porta in fiera la sua lunga esperienza tecnica e sperimentale. Le sue opere, che spaziano tra tradizione e ricerca contemporanea, testimoniano la vitalità e l’evoluzione di questa disciplina.
4 – Domenico Ghin: artista della provincia di Udine con una lunga esperienza nel campo dell'acquaforte si presenta con una serie di recenti opere incise a tecnica mista e raffiguranti le sue architetture e visioni urbane.
Completa il percorso espositivo una rassegna di artisti del Novecento italiano che hanno affrontato l’incisione, offrendo una panoramica sulle diverse interpretazioni e stili che hanno caratterizzato questa tecnica nel secolo scorso. Un viaggio attraverso i capolavori di maestri che hanno contribuito a rendere l’incisione una delle forme d’arte più apprezzate e significative.
Un’occasione unica per scoprire l’incisione
La presenza dell’incisione ad Arte Fiera Dolomiti 2025 è un’opportunità per conoscere e apprezzare un’arte che, nonostante le sue radici antiche, continua a evolversi e a ispirare nuove generazioni di artisti.
Un’edizione speciale che celebra le “mani perdute”, ma anche le mani che, attraverso l’arte, continuano a creare, innovare e tramandare saperi antichi.
Sostenere e sviluppare l’arte grafica italiana promuovendo contatti con altre as sociazioni, coinvolgendo i soci nella partecipazione a mostre e progetti, apren dosi al panorama sia nazionale che internazionale tramite connessioni con altre realtà estere, gruppi di incisori stranieri, critici e appassionati. Questi sono alcu ni degli obiettivi perseguiti dall’Associazione Nazionale Incisori Contemporanei, fondata nel febbraio 2013. L’Associazione ha attualmente la sua sede operativa nel comune di Cison di Valmarino. Composta, ad oggi, da un nutrito gruppo di circa 70 artisti, l’Associazione si è dimostrata molto vivace, in questi primi anni di attività, riunendo sia soci giovani ma capaci e intraprendenti sia maestri già affermati e poeticamente strutturati, ovvero artisti di differente provenienza geografica (16 regioni), dimensione genera zionale ed estrazione formativa, scorrendo dal Nord al Sud Italia e recuperando le memorie di importanti scuole di grafica ma anche sensibilità più attuali e nuovi percorsi creativi. Il valore degli artisti dell’associazione è documentato dal fatto che stampe di molti di loro, singolarmente, sono presenti nelle raccolte di importanti musei nazionali ed esteri. Come Associazione abbiamo 30 stampe nella collezione permanente del Victoria and Albert Museum di Londra, circa 120 stampe al China Printmaking Mu seum di Guanlan, Shenzhen e 40 al Khanenko Museum di Kiev e nelle raccolte di altre istituzioni pubbliche e private. Nel corso della sua attività l’Associazione ha realizzato settantacinque mostre in Italia e all’estero, in tre continenti, molto spesso arricchite da laboratori di incisione che hanno coinvolto attivamente il pubblico. La didattica è una parte importante delle attività dell’Associazione. Oltre ai già citati laboratori allestiti in occa sione di alcuni eventi, l’Associazione porta la conoscenza dell’incisione nelle scuole primarie e secondarie con laboratori di incisione e stampa. www.incisoricontemporanei.it

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