
LONGARONE FIERE
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Italia

San Martino di Castrozza, TN
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Presenta
TONI VENZO - LUCIANO MEGGIARIN - LUCIANA ZABARELLA



LUCIANA ZABARELLA
TONI VENZO
LUCIANO MEGGIARIN
Pittrice-performer
Luciana Zabarella inizia ad esporre nei primi anni ’70; dopo il debutto da autodidatta, frequenta il Centro Internazionale della Grafica di Venezia, l’Accademia di Salisburgo (Austria), la Scuola dei Mosaicisti di Spilimbergo (Pn).
“Artista poliedrica, persegue con caparbietà e intelligenza una sua personale ricerca espressiva, tendendo il suo impegno creativo verso la manipolazione di materiali adatti ad esprimere il suo bisogno di vivere (carta, ceramica, vetro, tecniche miste) oltre il limite del già visto.”
Invitata in vari symposium (Italia, Austria, Croazia, Slovenia, Polonia) e work in progress (Germania), lavora ed espone con artisti di affermata fama internazionale.
Negli ultimi tempi, la sua ricerca si è orientata anche verso l’arte comportamentale, offrendosi al pubblico come sensibile performer.
Nato nel 1965 a Bassano del Grappa, vive e lavora a Pove del Grappa nella valle del Fiume Brenta. La sua attività artistica è espressione di un profondo legame con la sua terra. L'artista è attento al linguaggio della natura e da questa ne ricava una sua idea di quale forma vuole dare all'opera attraverso un suo stile lieve come un respiro e solido come un tronco levigato dal tempo e dal genio. Questo viaggio nell'arte inizia per lui da giovane con le sue prime esposizioni fin dagli anni '80.
A Bassano del Grappa espone già nel 1996 con una personale alla Chiesetta dell'Angelo, in seguito alla Galleria Scrimin e alla Torre del Castello degli Ezzelini. All'estero Toni Venzo espone in Spagna allo Spazio Espositivo M.Murieda di Torrelavega, al Museo Jesus Otero di Santillana de Mar e al Salone espositivo del Casinò Sardinero di Santander, in Danimarca all'Istituto Italiano di cultura a Copenhagen, alla Galleria Brehova di Praga, all'Università Kirchliche Pädagogische Hochschule di Vienna, alla 33 Contemporary Gallery di Chicago (USA), a Bruxelles presso il Centro espositivo Tour e Taxis, nella Città di Guadalajara in Messico, in Çina nella Città di Hanzhou.
Anche le esposizioni in Italia si susseguono numerose. Nel 2007 è a Vicenza 11º Premio al Concorso Clean Art), Novi Ligure (AL), Novara (3º premio scultura Città di Novara), Milano, Vicenza, Siracusa, Modena.
Nel 2008 realizza il trofeo del Palio delle Zattere, Valstagna. Nel 2011 a Roma pressa la Galleria dei Dioscuri del Quirinale, a Torino nella Sala delle Colonne del Castello del Valentino, a Venezia all'interno di Palazzo Zenobio. Nel 2010 espone alla mostra "Mitologia del legno" al Castel Ivano Fracena e allo Spazio Klein di Borgo Valsugana (TN).
Negli anni seguenti è presente con le sue opere a Treviso alla Ca' dei Carraresi, con una personale a Moena di Fassa al Salone del Teatro Navalge, allo Spazio Hangar di Asolo (TV), al Forte Village Resort in Sardegna e al Mariot Venice Resort di Venezia con la Galleria Mazzoleni Art Gallery. Espone nella Città di Trento (Palazzo Roccabruna), a Verona (Chiesa di San Pietro in monastero), nella Rocca Sforzesca di Dozza (BO) città d'arte, a Nanto (VI), a Monzuno (BO), a Borgo Valsugana (TN), a Rocca di Vignola (MO), a Feltre (BL).
Nel 2014 lavora ad un progetto di valorizzazione del territorio per la realizzazione della tradizionale "Britola" che è stata installata nel Parco della Villa dei Cedri a Valdobbiadene (TV), terra del Vino Prosecco. Nel 2016 espone con una mostra personale a Nanto (VI) e nella Sala del Museo Civico di Asolo in occasione dell'Asolo Film Festival che riconosce con un'opera di Venzo ("Sinfonia") un premio per la sua prestigiosa carriera al Direttore d'orchestra Zubin Mehta. Nel 2017 espone, nell'ambito della mostra "Camminamente" al Chiostro della Basilica di San Francesco in Assisi (PG)
La sua partecipazione ai simposi di scultura su legno inizia nel 2012, ottenendo importanti riconoscimenti: vince il primo premio al simposio di scultura su legno a Pozza di Fassa con l'opera "Sentieri e rifugi"; a Torino vince "Il Premio degli scultori" nel 2014, a Belluno il 1º premio della Giuria alla "XXIX Edizione dell' Ex-Tempore di scultura su legno". Nel 2015 il 1"Premio al Concorso di Scultura su legno Simposio di Trento "Feste Vigiliane", il 3º Premio Giuria al Concorso Internazionale di scultura "Luci e Ombre del Legno" Castel Tesino (TN), 3º Premio al Concorso di scultura su legno "G. Da Cavino" Padova, il 3º premio Giuria al Simposio di scultura su legno a Ossana (TN), il 2º Premio al Simposio Internazionale di scultura su legno a Edolo (BS) nel 2016. Nel 2017 si aggiudica il primo Premio della Giuria al Concorso di Scultura su legno Simposio di Trento "Feste Vigiliane" e a Belluno si aggiudica il Premio FIDAPA al Concorso "Ex Tempore di scultura su legno". All'estero partecipa a simposi in Francia, Svizzera e Messico.
Sono presenti opere pubbliche di Toni Venzo a Pove del Grappa (VI), Edolo (BS), Università di Michoacan in Messico, Roana (VI) presso il Parco Selvart, a Thyon in Svizzera, al Parco delle sculture Rifugio Van Spitz in Valle dei Mocheni a Trento, nel percorso di sculture "Via Da Le Vide" a Spiazzo Rendena (TN), ad Assisi (PG) nel Chiostro della Basilica Superiore di San Francesco.
Nel 2017 espone al Museo Le Carceri di Asiago (Vicenza) con il Progetto "4444 Acqua e Fuoco" Nel 2018 espone a Palazzo Bonaguro - Musei Civici di Bassano del Grappa con "4444 Acqua e Fuoco
Experience" e al Museo Paralini di Oliera Valstagna (VI) con "4444 Acqua e Fuoco Arte in contemporanea". Nel 2019 espone a Palazzo Ferro Fini e Ca' Rezzonico, Museo del Settecento Veneziano, per l'esposizione finale del Progetto "4444 Acqua e Fuoco", Mostra Personale "Flow - Installazione site specific" nelle Cantine Palladiane Di Villa Pojana (VI) Patrocinio del Comune di Pojana Maggiore, "Inside Up Installazione" in Biennale Arte Dolomiti, Cibiana di Cadore (BL) a cura di Paivi Tirkonnen, "Diffusioni 88 Mostra d'arte contemporanea" Galleria Olimpia Via Marinali Bassano del Grappa (VI), 1ª Classificato al Concorso di scultura con l'opera "Io sono un albero" Comune di Magliano Lucca, Opera permanente Palazzo della Regione Ferro Fini-Venezia. Nel 2021: opera permanente Parco Sculture Albek - Austria, opera permanente Resort Pineta - Trento, prersonale "Visioni Future" Palazzo Fracca - Bassano del Grappa.
MEGGIARIN LUCIANO ORAFO E SCULTORE
L'artista Luciano Meggiarin, è nato a Venezia nel Novembre del 1958; ha frequentato l'antica Scuola d'Arte dei Carmini dal 1974 al 1977, dove ha ricevuto una formazione di tipo Bauhaus dalla quale si è poi gradualmente allontanato, sviluppando una ricerca formale. Varie le esperienze di laboratorio in Venezia da "mastro Guido Carbonich" e in Vicenza come modellista orafo, maturando nelle tecniche dei suoi gioielli-scultura. L'incontro nel 1987 con gli orafi Domingo de La Cueva e Gianni Pappacena, alla Galleria Traghetto e alla Scoletta dei Battioro a Venezia, diventa l'input per la lettura formale della propria opera. Negli anni di apprendistato e nello sviluppare la sua ricerca, viene affascinato dall'opera scultorea del maestro Augusto Murer e dalla pittura del figlio Franco.
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